L'arpagofito
l'artiglio del diavolo
Tratto da una pianta perenne, erbacea, chiamata Harpagophytum procumbens , presente nell'Africa del sud e che deve il suo soprannome "artiglio del diavolo" agli uncini presenti nei frutti della pianta, in grado di ferire seriamente gli animali e di provocare in loro una danza indiavolata.
La parte utilizzata per fini antiflogistici e lenitivi è quella della radice.
Gli effetti anti-reumatici e anti-infiammatori del principio attivo sono pari, in certe quantità, a quelli dei prodotti di sintesi venduti in farmacia. I benefici dell'arpagoside sono noti già tra i popoli del sud dell'Africa ed è in uso da ottentotti, boscimani per curare le ferite e per lenire i dolori articolari. Conosciuto anche come digestivo ed efficace contro i disturbi intestinali. E' stato studiato in occidente nei primi del Novecento e utilizzato dapprima come tonico per curare l'indigestione. Solo in seguito si è accertata la sua proprietà antiinfiammatoria, antireumatica, analgesica.
Presente in Umica Parfum sotto forma di unguento, in confezione da 30 ml, per solo uso esterno.
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