Il latte d'asina
Mi occupo in questa sede dell'uso cosmetico di questo prodotto naturale, anche se il suo utilizzo in campo alimentare non è meno importante, perché indicato per tutti quei soggetti che sono allergici al latte vaccino ed è ricco di vitamine del gruppo A, B ,C., D, E e acidi grassi. E' il latte che più si avvicina, per qualità nutritive, al latte materno.
Già le popolazioni antiche conoscevano le proprietà benefiche del latte d'asina.
Bene lo sapeva Cleopatra, che ogni giorno s'immergeva in una vasca piena di latte d'asina (secondo una leggenda, sembra che venissero impiegate per questi suoi bagni almeno 700 asine) per mantenere intatta la pelle.
Lo stesso faceva Poppea, la seconda moglie dell'imperatore romano Nerone, come documentato dallo storico Plinio il Vecchio
« Si ritiene che il latte d'asina elimini le rughe dalla pelle del viso e la renda più morbida e bianca e si sa che certe donne vi si curano le gote sette volte al giorno, facendo bene attenzione a questo numero. Fu Poppea, la moglie dell'imperatore Nerone ad inaugurare questa moda, facendone uso anche per il bagno, e per questo in viaggio si portava indietro mandrie di asine ». Anche Messalina e in seguito Paolina Bonaparte apprezzavano le questo proprietà di quest' "oro bianco".
Cos'ha di tanto speciale il latte d'asina? Ha innanzitutto proprietà idratante, rigenerante e nutriente per la pelle.
In più ha un effetto curativo nei confronti di eczemi, psoriasi e acne. Utile anche per la cute secca e arrossata.
In Umica Parfum questo elemento è presente nella crema viso, unito all'olio extravergine d'oliva, la quale svolge un'azione idratante e di prevenzione dell'invecchiamento della pelle; nella crema mani, con una funzione sia protettiva da agenti esterni sfavorevoli (freddo, smog) , che curativa per le mani arrossate e screpolate; come crema corpo, con effetto normalizzante ma anche idratante ed antibatterico. Stesso principio nel sapone .
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